NON VI E' DUBBIO CHE UNA NAZIONE PASSATA DA UN REGIME MONARCHICO AD UN REGIME REPUBBLICANO SIA UNA NAZIONE «DECLASSATA», E CIÒ NON PUÒ NON ESSERE AVVERTITO DA CHIUNQUE ABBIA UNA SENSIBILITÀ PER VALORI I QUALI, PER ESSERE SOTTILI E IMMATERIALI, NON PER QUESTO SONO MENO REALI.

sabato 1 gennaio 2011

ALESSANDRIA D'EGITTO: BOMBA CONTRO CHIESA




(AGI) Il Cairo - Un'autobomba, esplosa all'esterno di una chiesa copta ad Alessandria d'Egitto, ha causato un bagno di sangue. Nove vittime e 24 feriti, secondo il ministero dell'Interno. Ma secondo il sito di un'organizzazione a tutela dei diritti umani della popolazione cristiana copta, l'esplosione ha causato almeno 45 vittime. L'attentato ha fatto scendere in strada centinaia di cristiani e innescato scontri con i musulmani e auto incendiate .

Segnaliamo la terribile notizia, grave in sé per la strage di fratelli cristiani in una terra che fino a pochi decenni fa era terra di incontro e tolleranza, per il fatto che ad Alessandria d'Egitto riposa, nella Chiesa di Santa Caterina, in teoria provvisoriamente, la salma del nostro Re Vittorio Emanuele III.
Alla luce di questi terribili avvenimenti forse andrebbe presa in seria considerazione l'idea di riunire la care salme dei Sovrani morti in esilio nell'Abbazia di Hautecombe.
Non abbiamo nessuna illusione che la repubblica accetterà di confrontarsi con la grandezza dei nostri Re neanche da defunti.
Ma temiamo che tanta violenza da parte di estremisti possa coinvolgere anche la memoria di una parte importantissima della storia d'Italia.

Forse è arrivata l'ora di riunire in morte Vittorio ed Elena come uniti furono in vita.

1 commento:

  1. Anna Sorbello Molinari1 gennaio 2011 alle ore 11:05

    Un altra strage in una Chiesa Cattolica, altri morti e feriti e questa volta ad Alessandria d'Egitto...luogo non ritenuto certamente "una polveriera pericolosa" per i Cristiani! Con tutto il rispetto per le vittime e alla luce dei fatti, dobbiamo tutelare (in attesa che FINALMENTE possano tornare in Patria) le salme del nostri Sovrani... per il momento...non andrebbe presa in considerazione l'idea di riunire il Re e la Regina nell'Abbazia di Hautecombe ma è proprio necessario ed al più presto "questo trasferimento"! E' arrivato anche il momento in cui la Repubblica sarà costretta a confrontarsi con una "Grande parte di Storia" che ha contribuito a costruire l'Unità d'Italia!

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