NON VI E' DUBBIO CHE UNA NAZIONE PASSATA DA UN REGIME MONARCHICO AD UN REGIME REPUBBLICANO SIA UNA NAZIONE «DECLASSATA», E CIÒ NON PUÒ NON ESSERE AVVERTITO DA CHIUNQUE ABBIA UNA SENSIBILITÀ PER VALORI I QUALI, PER ESSERE SOTTILI E IMMATERIALI, NON PER QUESTO SONO MENO REALI.

sabato 28 luglio 2012

Monarchici: “Il Prefetto fermi la festa per l’anarchico Bresci”



Non si è fatta attendere la risposta dei monarchici alessandrini alla “provocazione” degli anarchici che hanno programmato una festa per ricordare Gaetano Bresci, il regicida di Umberto I. Parla per tutti Carmine Passalacqua, ex consigliere comunale, che il 21 luglio scorso era a Monza per ricordare il “Re Buono”: “Ho appreso la triste notizia dell’organizzazione di un evento alessandrino per denigrare la figura del legittimo secondo Capo di Stato dell’Italia unita. Per noi Monarchici il ricordo del Re Umberto I° resta un punto fermo per condannare ogni tipo di violenza, a maggior ragione dettata da falsi sentimenti di vendetta. In questa città appartenente al Regno di Sardegna dal lontano 1728, è inaccettabile la propaganda contro Casa Savoia, specialmente se fatta ad arte per mistificare la verità storica. Già fu dedicata una pubblica piazza alle “Vittime dei moti del 1898”, proprio qui dove non vi era bisogno di commemorare un evento che non ha traccia nella stessa Milano, dove avvenne l’eccidio. Per cui mi rivolgo pubblicamente al nuovo Prefetto ed alle Forze di Polizia perché siano annullate queste manifestazioni, soprattutto se celebrate in luoghi occupati con tanta superbia da questi gruppi anarchici, che già hanno fatto danni alla precedente Villa Guerci, ai Forti militari e per ultimo all’ex Caserma dei Vigili del Fuoco.
 Noi Monarchici non abbiamo una sede, così come tante benemerite associazioni di volontariato e culturali, ma nessuno si è mai sognato di procedere con la forza per occupare un edificio pubblico”.



http://www.lapulceonline.it/monarchici-il-prefetto-fermi-la-festa-per-lanarchico-bresci/#comment-2471

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