NON VI E' DUBBIO CHE UNA NAZIONE PASSATA DA UN REGIME MONARCHICO AD UN REGIME REPUBBLICANO SIA UNA NAZIONE «DECLASSATA», E CIÒ NON PUÒ NON ESSERE AVVERTITO DA CHIUNQUE ABBIA UNA SENSIBILITÀ PER VALORI I QUALI, PER ESSERE SOTTILI E IMMATERIALI, NON PER QUESTO SONO MENO REALI.

sabato 14 marzo 2015

Abolita a Napoli Via Vittorio Emanuele III


Ce ne dà notizia un articolo comparso sul sito Napoli today, http://www.napolitoday.it/cronaca/abolita-via-vittorio-emanuele-iii.html, articolo che non riportiamo perché scritto con i soliti triti luoghi comuni dei cialtroni neoborbonici, (diversa cosa dai borbonici che in maniera onorevole e, soprattutto, educata esprimono il loro attaccamento alla Casa Reale di Borbone).

"Il sindaco Luigi de Magistris in Commissione Toponomastica del Comune di Napoli, ha dato il via libera nella seduta della Commissione in data 9 marzo, di ratificare l'abolizione del toponimo della strada intitolato a Vittorio Emanuele III ".

De Magistris, ex giudice, sotto inchiesta per uso disinvolto dei mezzi che la legge gli metteva a disposizione, già decaduto per la legge Severino ma reintegrato grazie alla follie della legge italiana che si guarda bene dall'essere uguale per tutti ma è interpretabile a seconda dell'appartenenza ad uno schieramento politico o all'altro, compie così l'unico gesto importante della sua legislatura e fa una  autentica, disgustosa porcheria.
Porcheria ancora più grossa perché commessa nel 100° anniversario che vide il Re Soldato compiere l'Unità d'Italia insieme al suo popolo.

Invitiamo i nostri lettori a tempestare di post la pagina facebook di quel personaggio che immeritatamente siede sullo scranno che fu di Achille Lauro.

VIVA IL RE!



Potrebbe interessarti:http://www.napolitoday.it/cronaca/abolita-via-vittorio-emanuele-iii.html
Seguici su Facebook:http://www.facebook.com/NapoliToday

Nessun commento:

Posta un commento