NON VI E' DUBBIO CHE UNA NAZIONE PASSATA DA UN REGIME MONARCHICO AD UN REGIME REPUBBLICANO SIA UNA NAZIONE «DECLASSATA», E CIÒ NON PUÒ NON ESSERE AVVERTITO DA CHIUNQUE ABBIA UNA SENSIBILITÀ PER VALORI I QUALI, PER ESSERE SOTTILI E IMMATERIALI, NON PER QUESTO SONO MENO REALI.

domenica 15 gennaio 2017

Grazie alla Regina Elena Italia e Montenegro più vicine

Grazie alla Regina Elena di Savoia Italia e Montenegro più vicine MAGIONE 11 gennaio 2017 – Un’occasione per avviare rapporti culturali ed economici tra Italia, e Montenegro alla luce della storia che lega questi due paesi è la finalità del convegno “Jalena Petrović Njegoć – Regina Elena di Savoia, principessa del Montenegro e regina d’Italia”, organizzato dall’Ordine di Malta delegazione Perugia-Terni, dall’Associazione montenegrini e amici del Montenegro in Italia; dal Comune di Magione e dalla pro Magione, in programma sabato 14 gennaio, ore 16, al Castello dei Cavalieri di Malta a Magione.
L’iniziativa nasce dai forti legami che uniscono l’Ordine di Malta e l’Italia al piccolo stato che dette i natali alla futura regina d’Italia, a seguito del suo matrimonio nel 1896 con l’erede al trono Vittorio Emanuele III. Motivazioni ricordate questa mattina in occasione della conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa, dalla presidente dell’associazione montenegrina Danijela Djurdjevic, dal conte Luciano Valentini di Laviano per conto dell’Ordine di Malta , dal professor Norberto Cacciaglia e da Giacomo Chiodini sindaco di Magione. Presente Luigi Bufoli per la proloco di Magione.
 “Il legame tra il Montenegro e i Cavalieri di Malta – ha spiegato Valentini di Laviano –ha il suo punto centrale nella devozione alla Madonna del Fileremo, antica e venerata icona risalente al IX-X secolo simbolo della spiritualità mariana dell’Ordine degli Ospitalieri di San Giovanni, per secoli al seguito dei Cavalieri di Malta. Data per dispersa dopo la guerra, è stata ritrovata proprio nel Montenegro, a Cettigne, dove ancora oggi è conservata,”. A ripercorrere tutte le vicende che uniscono l’immagine sacra all’Ordine di Malta sarà, il giorno del convegno, monsignor Giovanni Scarabelli.
Fra Giovanni da Pian di Carpine, ha ricordato il sindaco Chiodini, è il personaggio storico che unisce Magione al Paese balcanico. Qui, infatti, il francescano trascorse gli ultimi anni della sua vita in qualità di vescovo di Antivari.
Interventi di sabato prossimo, nel salone d’onore del Castello dei cavalieri di Malta: di Mario Olivieri sugli “Aspetti politici della vita della regina Elena”; della scrittrice saggista Delfina Ducci su “Elena di Savoia una vita d’amore”; dei temi e motivi poetici in Elena del Montenegro” parlerà Norberto Cacciaglia
Il convegno si aprirà con l’inno del Montenegro cantato da Maria Ràtkova, accompagnata dalla pianista Patrizia Mencarelli. Saranno presenti l’ambasciatore del Montenegro presso la Santa sede e presso l’Ordine di Malta, Veselin Šucović e il rappresentante ufficiale della Casa reale di Montenegro, in rappresentanza di Sua altezza reale il principe Nikola Petrović Njegos che illustrerà le attività della Real casa negli ultimi dieci anni.

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